ieri sera ero a Vicenza, insieme ad Armida, Fausta, Ivana, Lidia, Barbara e Patrizia. Sto caricando i miei video ma prevedo che ci metterò almeno 24 ore...la mia linea è penosa e i video sono HD e pesano un sacco.
Cmq in poche parole:
locale: piccolo club che si trasforma da ristorante ( 21-23.30 ) a locale con musica live (23.30 - 01.30) a discoteca dalle 01.30 in poi.
Matteo ha suonato con la Low Five Band che è diretta dal maestro Diego Basso, lo stesso direttore dell'orchestra del Festivalshow. Praticamente hanno eseguito circa 5 canzoni in apertura, con le tre brave coriste, poi è arrivato Matteo. Il repertorio è stato un classico della musica da prediscoteca, ovvero molto disco anni 70, con qualche chicca però...infatti Matteo ha cantato La cucina giapponese (che molti hanno riconosciuto e cantato) e Fare a meno di te in una versione un pò piu' spinta (ritmicamente) di quella che siamo abituate a sentire. Adesso non mi ricordo tutte le canzoni ma c'è stata Stars e poi The right thing dei Simply Red e un paio dei Queen se non sbaglio. Purtroppo ho avuto qualche problema a filmare nell'ultima parte perchè il locale si è riempito e c'era gente ovunque, molto spesso non riuscivo ad inquadrare Matteo.
Devo dire che, anche se non è il posto migliore dove possa esibirsi un artista del livello di Matteo, non mi è dispiaciuto vederlo "rientrare" per un pò nei panni di quel ragazzo che cantava nei locali in toscana con la sua band.
L'ho visto molto a suo agio e sereno.
Dopo l'esibizione si è fermato in un piccolo angolo del locale, protetto da un paio di bodyguard, che ci facevano passare a due a due per salutarlo e farci le foto. Che dire, è stata una bella serata, grazie anche alle mie compagne di avventura.