Tre volte Matteo in una settimana, non può lasciare indifferenti ....
Dopo il Blitz, dopo l'Orange, dopo due STUPENDE serate con la E.L.O. (eclectic light orchestra) risentire gli Archimia, è una piacevole distrazione ... un piacevole tornare all'atmosfera elettrica e di attesa che c'era prima del Blue Note.
La scaletta è stata più o meno la stessa di Milano .... gli archimia sono veramente bravi, la voce di Matteo, con l'accompagnamento essenziale degli archi, ne esce alla Rodini "precisa e affilata come una spada" ... "a whiter shade of pale" viene sostituita con un brano strumentale degli Archimia, perchè probabilmente non li soddisfaceva ...
"questo è un quartetto da camera impostato in maniera classica ... e io quando suoniamo insieme godo come un pazzo" .... Matteo è molto più disteso che al Blue Note ... ride, scherza ... le canzoni scivolano una dietro l'altra ....
simpatico siparietto con il MIO specchietto ....
Matteo deve lasciare il palco ad un brano strumentale degli Archimia, e dice che dietro il palcoscenico è buio pesto, non si vede nulla ... anzi, chiede , scherzando, se qualcuno ha una torcia ...
Io mi ricordo di avere in borsa uno specchietto illuminato con i led , che
E' una torcia ... e glielo porto sul palco. E' amore a prima vista !!!! Matteo sta tutto il resto delle spettacolo a giocare con lo specchietto, aprendolo a tempo, rimirandosi nello specchio, o puntando i led verso gli archimia ... tanto che sua mamma, dal fondo del palco, dice "... è bambino ... " alla fine del concerto , vado per farmelo "pagare" , che gli specchi non si regalano
, ma lui, quando sente che è un regalo
insiste per restituirmelo ...
... forse non voleva pagarmelo ???
Matteo e gli Archimia, sul palco, sono di un'armonia unica .... il risultato è raffinato, godibile, armonioso, e la bravura di tutti risalta precisa e puntuale ....
Alcune canzoni sono perfette per questo tipo di arrangiamento "giudizi universali", "anna e marco" "listening wind" ; altre, le preferisco senz'altro con altri arrangiamenti "cioccolato amaro e caffè" "seven days" "sei unica" ...
ma sicuramente ognuno ha i suoi gusti e le sue preferenze, e ognuna è condivisibile ...
Io auguro a Matteo, e agli Archimia, di poter continuare a suonare insieme molto a lungo, e copiosamente, e a tanti di poterli ascoltare in queste belle occasioni, belle locations, perchè sono modi e posti nei quali la voce di Matteo arriva direttamente al cuore ...
allora era tuo lo specchietto! 
e si amalgamano perfettamente alla voce malleabile di Matteo! 
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